03 Apr Un esempio di casa zero energy
“Casa & Giardini” maggio/giugno 2014
UN ESEMPIO DI CASA ZERO ENERGY
Il rispetto per l’ambiente e il risparmio energetico sono due aspetti di grande importanza e la sensibilità va via via aumentando. Le nuove tecnologie costruttive e i nuovi sistemi per l’edilizia, validi ausili in questo senso, vengono sempre più utilizzati nella costruzione di nuovi edifici ma anche nelle opere di ristrutturazione. Un mirabile esempio di abitazione a basso impatto energetico è costituito da Casaunica, un’abitazione singola di circa 190 m2, a Chiavazza, in provincia di Biella. La realizzazione dell’edificio ha tenuto conto del comfort abitativo, dell’alto livello di sostenibilità ambientale ed economica, dell’autonomia energetica per azzerare i costi di gestione. La struttura mista di Casaunica, in cemento armato ed acciaio, è antisismica, vanta un altissimo isolamento termico grazie a ben due sistemi a cappotto, uno esterno in EPS sintetizzato da 25 cm e uno interno da 5 cm, oltre ad una controparete in cartongesso isolato con lana minerale da 5 cm e lastre da 2 cm. I serramenti contribuiscono in modo importante all’isolamento termico: parte esterna in alluminio realizzato con sistema di taglio termico con sezioni in poliuretano incamerato da PVC, parte interna in legno e triplo vetro. Le fondazioni dell’edificio sono state isolate e dotate di un vespaio ventilato con intercapedine per l’eliminazione del gas radon proveniente dal sottosuolo. L’abitazione è, dunque, perfettamente ermetica, non subisce perdite energetiche incontrollabili dovute a spifferi o fessurazioni nell’involucro edilizio. Dal punto di vista impiantistico nell’abitazione è stato installato il sistema di Clivet Elfo Pack, la pompa di calore aria-aria per riscaldamento, raffrescamento, produzione di acqua calda sanitaria, deumidificazione estiva, rinnovo e purificazione dell’aria. L’unità utilizza i condotti della ventilazione meccanica per il trasferimento del caldo e del freddo, integra in sé un accumulo da 180 1 e recupera l’energia contenuta nell’aria espulsa e quella solare indiretta contenuta nell’aria esterna grazie ad un circuito termodinamico in pompa di calore. Questo sistema è stato abbinato ad un impianto fotovoltaico da 3,6 kWp, realizzato con pannelli c.i.s. a film sottile per la produzione di energia elettrica; con la scelta di piastre ad induzione per la cucina si è raggiunta la completa copertura del fabbisogno energetico dell’abitazione utilizzando solo fonti rinnovabili. Con un consumo annuo inferiore a 15Kwh/m2, la casa rientra nella classe di casa passiva, cioè completamente autosufficiente. Grazie alle caratteristiche edilizie ed impiantistiche la realizzazione dell’abitazione è avvenuta in brevissimo tempo, solo 120 giorni, e ad un costo vicino a quello dell’edilizia tradizionale…